L'Opera del tradimento...
- Olena Cattani
- 7 gen 2024
- Tempo di lettura: 1 min

Secondo la testimonianza dei Vangeli, cercò di evitare -ed evitò infatti molte volte- la 'banale' morte dei profeti, non esitando di servirsi del suo miracolistico potere. Eclissandosi in mezzo alla folla furibonda, sembra essersi preservato per l'unica morte opportuna, che doveva avverarsi in un tempo, in un luogo come pure in circostanze determinanti, secondo il suo piano e la predizione delle scritture. Stando così le cose, il tradimento di Giuda assume una straordinaria importanza. Essendo stata affidata a Giuda la scelta dell'ora della cattura, a Gesù divenne possibile scegliere di morire sulla croce proprio il giorno della Pasqua e non in un giorno qualsiasi... Tutto fu ispirato dal genio creativo di Giuda: quale giudice romano mai, se non su ispirazione proprio di Giuda, avrebbe potuto chiedere a Gesù se fosse lui il Messia, figlio di Dio, re dei giudei?
Ecco che "l'opera del tradimento" richiede sempre un traditore: la storia degli uomini segue una via sulla quale non c'è peccato per chi compie la volontà superiore
...
Commenti