Homo Homini Lupus: la certezza della paura.

La Guerra è una merda. La violenza, è una merda.

E, nel dolore innanzi all'orrore, l'attacco di Hamas contro Israele non esprime e esaurisce nel suo aspetto 'militare' la portata violenta della sua azione ma la continua nel mondo globalizzato e cibernetico come l'onda lunga ed inarrestabile di uno tsunami... Colpisce e mi colpisce l’emoji della faccina che sghignazza sul video di Noa, anni 21 che era uscita di casa per andare ad una festa... Una ragazza rapita dai guerriglieri di Hamas per essere di certo stuprata e forse uccisa. Ridere e godere davanti al dolore, tifare come se si fosse allo stadio davanti alle immagini della morte. Le faccine che ridono sui video degli attacchi sono esplose sui social network, in rete, diffuse sugli smartphone di tutto il mondo. Tutto il mondo e quindi anche casa nostra: bisogna provare a guardare negli occhi quello che sta accadendo perché sembra lontano, distante dal nostro quotidiano quanto la scena di un film d'azione ma invece è già arrivato qui.

Ecco perché ci riguarda tutti: l'ideologia della violenza è già sui video di YouTube, sui post del mio gruppo di FB, nei discorsi dei miei amici, nelle considerazioni qualunquiste dei passanti... Ci riguarda soprattutto in quanto occidente, libero, democratico, e laico.

La striscia di Gaza ed Israele ci riguardano quanto la strage dei ragazzi del Bataclan, a Parigi, appena 8 anni fa: le stesse pallottole hanno ucciso e ferito i ragazzi che ballavano sabato, a Shalit. Hamas ha rastrellato i suoi ostaggi, le sue vittime sfondando le porte di casa, ammazzando gli adulti e gli anziani davanti ai bambini per poi portarseli via e passare poi alla casa accanto, come in un macabro rito.

È successo lo stesso con i soldati di Putin a Bucha, Irpin e Bakhmut.

È successo a Nizza.

È successo a Bruxelles.

È successo e succede.

Queste sono atti di guerriglia, atti di "terrorismo" che non è la guerra di un esercito contro un altro: è la guerra dell’uomo contro l’uomo.

Io non ci sto.

Io voglio amare la Vita e la Pace per cui non mi schiererò come vorrebbero i burattinai del terrore, i manipolatori dell'ideologia. Io non mi schiererò con uno o con l'altro ma mi metterò nel mezzo, contro la Guerra, contro la Violenza.

Homo Homini Lupus: the certainty of fear.

War is shit. Violence is shit.

And, in pain in the face of horror, Hamas's attack against Israel does not express and exhaust in its 'military' aspect the violent scope of its action but continues it in the globalized and cybernetic world like the long and unstoppable wave of a tsunami ... I am struck and struck by the emoji of the grinning face on the video of Noa, aged 21, who left home to go to a party... A girl kidnapped by Hamas guerrillas to certainly be raped and perhaps killed. Laughing and enjoying the pain, cheering as if you were in the stadium in front of the images of death. The laughing faces on the videos of the attacks exploded on social networks, online, and on smartphones around the world. The whole world and therefore also our home: we must try to look what is happening in the eyes because it seems far away, as distant from our daily life as a scene from an action film but instead it has already arrived here.

This is why it concerns us all: the ideology of violence is already on YouTube videos, on the posts of my FB group, in the speeches of my friends, in the indifferent considerations of passers-by... It concerns us above all as the West, free, democratic , and secular.

The Gaza Strip and Israel concern us as much as the massacre of the Bataclan boys in Paris just 8 years ago: the same bullets killed and injured the boys who were dancing on Saturday in Shalit. Hamas rounded up its hostages, its victims by breaking down the doors of their homes, killing adults and the elderly in front of children and then taking them away and moving on to the house next door, as if in a macabre ritual.

The same happened with Putin's soldiers in Bucha, Irpin and Bakhmut.

It happened in Nice.

It happened in Brussels.

It happened and happens.

These are acts of guerrilla warfare, acts of "terrorism" which is not the war of one army against another: it is the war of man against man.

I'm not there.

I want to love Life and Peace so I will not take sides as the puppeteers of terror and the manipulators of ideology would like. I will not side with one or the other but I will place myself in the middle, against the War, against the Violence.